Trascendere è superare, eccedere, battere, prevalere, sorpassare, surclassare, distanziare, lasciarsi alle spalle o superare, brillare, eclissare, oscurare, gettare nell’ombra, mettere in ombra, oltrepassare. Il dizionario dà questi significati di trascendere.
Ma l’evoluzione di una semplice teoria – per tutte le sue supposizioni superficiali – cerca di competere con la creazione. Non c’è alcun scopo di cui parlare nell’evoluzione.
La Teoria dell’ Evoluzione è una teoria che suggerisce che tutto ciò che esiste, tra cui gli esseri umani è causata da incidenti della Teoria del Big Bang e quella della Scimmia-a-Uomo, o per essere più completo, alla favola dal-battero-a-uomo. Che cos’è questo big bang?
La teoria del Big Bang è stata accettata dalla maggioranza degli scienziati di oggi. Si teorizza che una grande quantità di niente abbia deciso di compattarsi strettamente insieme, — e poi esplodere verso l’esterno in idrogeno ed elio. Si dice che questo gas sia fluito verso l’esterno attraverso lo spazio senza attrito (“senza attrito”, quindi il gas in uscita non poteva fermarsi o rallentarsi) per formare eventualmente stelle, galassie, pianeti e lune. ( http://www.pathlights.com/ce_encyclopedia/sci-ev/sci_vs_ev_2.htm )
Fino a questo momento presente, nessuna spiegazione scientifica convincente può essere stabilita sul prospetto degli atei e degli agnostici che dimostrino che da elementi inorganici spuntino organismi come batteri, funghi, virus, e simili. Fatti scientifici sono verificati da sperimentazioni continue e ripetute. Ma con tutti i presenti stati-di-arti strumenti scientifici che abbiamo, non vi è alcuna prova scientifica documentata che un esperimento sia stato condotto con successo per la produzione di organismi viventi da materiali inorganici ed elementi. Al contrario, solo materiali organici o viventi in grado di produrre nel suo genere, come le piante, gli animali, gli uccelli e gli esseri umani producono i loro genere.
GENESI 1:12
E la terra produsse della verdura, dell’erbe che facevan seme secondo la loro specie, e degli alberi che portavano del frutto avente in sé la propria semenza, secondo la loro specie. E Dio vide che questo era buono.
GENESI 1:20-21
20 Poi Dio disse: ‘Producano le acque in abbondanza animali viventi, e volino degli uccelli sopra la terra per l’ampia distesa del cielo’.21 E Dio creò i grandi animali acquatici e tutti gli esseri viventi che si muovono, i quali le acque produssero in abbondanza secondo la loro specie, ed ogni volatile secondo la sua specie. E Dio vide che questo era buono.
GENESI 1:24
Poi Dio disse: ‘Produca la terra animali viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici della terra, secondo la loro specie’. E così fu.
Nei versi precedentemente citati noteremo che solo il potere del Creatore può produrre organismi viventi da elementi inorganici e materiali come il suolo e le acque. Questi erano ciò che lui ha semplicemente pronunciati e sono stati prodotti –
“Produca la terra animali viventi”
“Producano le acque in abbondanza animali viventi”
L’Onnipotente Creatore è l’unica persona nell’universo che può produrre esseri viventi da cose non viventi. Queste informazioni dalla Bibbia sono state a lungo registrate in questo libro antico circa 4.000 anni fa, quando l’uomo non aveva conoscenza di ogni sorta sulla microbiologia, cellule staminali, clonazione, DNA, e simili. Il Creatore stesso ha motivato anche la documentazione nella Bibbia della Sua sfida per ogni altro essere esistente. “Fo vivere”, significa Egli dà la vita, e nessun altro può farlo.
DEUTERONOMIO 32:39
Ora vedete che io solo son Dio, e che non v’è altro dio accanto a me. Io fo morire e fo vivere, ferisco e risano, e non v’è chi possa liberare dalla mia mano.
Questa sfida regge inconfutabilmente fino a questo momento!
Qui ci sono i frammenti di un tentativo di far crescere dei cuori in un laboratorio per testare i farmaci, come pubblicato sul Daily Mail in Regno Unito.

Non ci sono prove che gli incidenti possano produrre qualcosa o provocare qualsiasi cosa e che dopo l’incidente possa esistere per uno scopo. Al contrario, gli incidenti provocano la morte, non producono la vita. Gli incidenti provocano confusione e caos! D’altronde, l’armonia, l’ordine, e le relazioni simbiotiche sono determinate a seguito di pianificazioni e nel fare cose con uno scopo.
Nel libro ispirato da Dio, tutto ciò che esiste è stato creato in saggezza con uno scopo. Il creato è impigliato e congiunto in un’ampia rete di esistenza simbiotica.
SALMI 104:24
Quanto son numerose le tue opere, o Eterno! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze.
Anche gli elementi in natura esistono per uno scopo, e che è quello di compiere la volontà del Creatore.
SALMI 148:8
fuoco e gragnuola, neve e vapori, vento impetuoso che eseguisci la sua parola;
E alla fine, l’uomo è stato creato per uno scopo.
EFESINI 2:10
perché noi siamo fattura di lui, essendo stati creati in Cristo Gesù per le buone opere, le quali Iddio ha innanzi preparate affinché le pratichiamo.
La Bibbia dice chiaramente che è per la saggezza di Dio che le cose esistono e coesistono con gli altri esseri creati. L’estinzione di una specie può comportare l’estinzione di altri, e questo è ben documentato dalla scienza moderna, dimostrando che tutto ciò che esiste, esiste per uno scopo preciso e non per caso!
Ecco un estratto da una ricerca sulla co-estinzione in cui l’estinzione di una specie conduce all’estinzione di un altro, implicando interdipendenza. Di conseguenza, quando gli uccelli non volatori si estinguono, anche l’Aquila di Haast si estinguerà perché il primo serve come alimento del secondo. Questa è la conseguenza logica.
COESTINZIONE
La coestinzione si riferisce alla perdita di una specie a causa dell’estinzione di un altro; per esempio, l’estinzione di insetti parassiti in seguito alla perdita dei loro ospiti. La coestinzione può verificarsi anche quando una specie perde il suo impollinatore, o predatori in una catena alimentare che perdono la loro preda. “La coestinzione in specie è una manifestazione della interconnessione di organismi negli ecosistemi complessi … Mentre la coestinzione può non essere la più importante causa delle estinzioni di specie, è certamente uno insidioso”. La coestinzione è particolarmente comune quando una specie fondamentale si estingue. I modelli suggeriscono che la coestinzione è la forma più comune di perdita di biodiversità. Ci può essere una caduta di coestinzione attraverso i livelli trofici. Tali effetti sono più gravi nelle relazioni mutualistiche e parassitarie. Un esempio di coestinzione è l’Aquila di Haast e la moa: l’Aquila del Haast era un predatore che si è estinto perché la sua fonte di cibo si era estinto. I moa erano diverse specie di uccelli non volatori che erano una fonte di cibo per l’aquila del Haast (Dunn, Robert, Nyeema Harris;. Robert Colwell; Lian Pin Koh, Navjot Sodhi 2009, “Atti della Societá Reale.” La sesta coestinzione di massa : sono le specie parassiti e mutualsts? più a rischio)
Dal momento che la logica raccomanda ricalibrazione o l’aggiornamento delle attuali stime di estinzione dove prima 6.300 specie di affiliazione sarebbero in via di estinzione, si prevede che la cifra possa salire, considerando lo stato del mondo di oggi afflitto da tanti pericoli, come il degrado dell’ambiente, il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Secondo lo stesso gruppo di scienziati, “stimano che i 6.300 specie di affiliazione sono in via di coestinzione” con le specie ospiti attualmente elencate come in via di estinzione. Hanno detto che stime di estinzione attuali devono essere ricalibrate tenendo in considerazione le specie di coestinzione.
Per avanzare un po’, la rapida perdita di specie di oggi, è stimato da alcuni esperti essere tra i 100 ei 1.000 volte superiore al tasso di estinzione naturale, mentre altri stimano tassi alti quanto 1.000-11.000 volte superiore, secondo il dottor Harry Jol del Dipartimento di Geografia ed Università dell’ Antropologia di Wisconsin.
Per ulteriori informazioni sulla coestinzione, ecco una spiegazione nel Momento della Scienza, sottolineando che la coestinzione non può essere ignorata, perché suggerisce interdipendenza del creato, o che le interazioni tra di loro è un dato di fatto.
Coestinzione
Quando pensiamo alle specie che si estinguono, di norma le pensiamo separatamente funzionanti dalle altre specie. Ad esempio, pensiamo di salvare le balene, ma in realtà non pensiamo a tutte le altre specie con le quali le balene in via di estinzione interagiscono.
Uno studio pubblicato su Science suggerisce che l’estinzione in realtà è molto più complicata. Il problema è che l’estinzione di una specie può causare l’estinzione di altri gruppi.
Gli scienziati chiamano questo processo coestinzione. Ad esempio, prendere gli acari del fiore di colibrì. Se i colibrì si estinguessero, gli acari potrebbero anche estinguersi perché non avrebbero alcun modo di andare da un fiore all’altro. Lo stesso vale se i fiori sui quali questi acari dipendono per il nettare e polline si estinguessero.
Infatti, secondo questo studio, se si sommassero tutte le specie affiliate di cui si prevede l’estinzione, se le specie in lista di estinzione si estinguessero, si vedrebbe in aggiunta seimila trecento specie in pericolo.
Questo è importante per sapere come cerchiamo di concentrare gli sforzi di conservazione, soprattutto perché alcune specie hanno più specie di affiliazione dagli altri. L’esercito formica, per esempio, ospita oltre cento organismi di affiliazione, che vanno dagli scarabei e dagli acari agli uccelli formica. Questi tipi di specie sono specie chiave in senso evolutivo, e quindi sono estremamente importanti dal punto di vista della conservazione.
Anche se la coestinzione non è la ragione principale per l’estinzione delle specie, è certamente un processo insidioso che non possiamo permetterci di ignorare.
http://indianapublicmedia.org/amomentofscience/coextinction/
Nel processo, portano ad un Creatore con uno scopo in mente.
Una mente seria che pensa non potrà mai presumere che l’esistenza di qualsiasi cosa sia causato da un incidente – molto di più per l’umanità!
È saggio credere che esiste una tabella per uno scopo. È prudente accettare che un tavolo da pranzo non deve essere messo in un bagno o una toilette. La prudenza e la saggezza richiedono comprensione. I nostri occhi (non l’ano) sono stati collocati dal prudente Creatore vicino al nostro naso. Potete immaginare quanto inquietante possa essere se fosse stato collocato sotto il nostro naso al posto della nostra bocca!
Scopriamo il meraviglioso scopo dell’esistenza di alcuni esseri creati che rivelerà l’esistenza di Dio e l’autenticità e la scientificità della Bibbia.
Altro ancora in arrivo.