Il mondo intero si sbaglia nella loro conoscenza del Signore Gesù Cristo.
II PIETRO 1:5-8
5 voi, per questa stessa ragione, mettendo in ciò dal canto vostro ogni premura, aggiungete alla fede vostra la virtù; alla virtù la conoscenza;
6 alla conoscenza la continenza; alla continenza la pazienza; alla pazienza la pietà; alla pietà l’amor fraterno;
7 e all’amor fraterno la carità.
8 Perché se queste cose si trovano e abbondano in voi, non vi renderanno né oziosi né sterili nella conoscenza del Signor nostro Gesù Cristo.
Perché? Perché la maggior parte di coloro che credono non hanno aggiunto alla loro fede le virtù menzionate dall’apostolo Pietro, e il peggio è che sono ciechi.
II PIETRO 1:9
Poiché colui nel quale queste cose non si trovano, è cieco, ha la vista corta avendo dimenticato il purgamento dei suoi vecchi peccati.
Qualcuno nel primo secolo dell’Era Volgare fu fortunato nell’aver capito chi era stato realmente Cristo.
MATTTEO 16:13-17
13 Poi Gesù, giunto nei dintorni di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: “Chi dice la gente che sia il Figlio dell’uomo?”
14 Essi risposero: “Alcuni dicono Giovanni il battista; altri, Elia; altri, Geremia o uno dei profeti”.
15 Ed egli disse loro: “E voi, chi dite che io sia?”
16 Simon Pietro rispose: “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente“.
17 Gesù, replicando, disse: “Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli.
Si noti il pronome “questo” usato dal Signore Gesù Cristo, riferendosi a quello che Pietro disse, “Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente”. “Questo” è l’informazione che era stato rivelato a Simon Pietro.
La parola Figlio non è stato mai utilizzato dal Padre verso un altro essere vivente, né ad alcuno degli angeli – ma solo a Cristo.
EBREI 1:5; 13-14
5 Infatti, a qual degli angeli diss’Egli mai: Tu sei il mio Figliuolo, oggi ti ho generato? e di nuovo: Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figliuolo?
13 Ed a qual degli angeli diss’Egli mai: Siedi alla mia destra finché abbia fatto dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi?
14 Non sono eglino tutti spiriti ministratori, mandati a servire a pro di quelli che hanno da eredare la salvezza?
Non ci fu nessun angelo al quale mai disse che era un destinatario della gloria da essere chiamato “Suo Figlio” da Dio al quale disse anche “siedi alla mia destra.”
Considerando i pochi versi menzionati sopra, è sicuro concludere che il Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio, non è né un angelo né un arcangelo perché nessun angelo è mai stato un ricevente di quel glorioso titolo o nome “Figlio di Dio”. Tra l’altro, alcuni possono sostenere che lui o qualcuno è un arcangelo.
L’arcangelo è un angelo! La parola arcangelo parla dell’essere e della posizione che letteralmente significa il capo angelo – allo stesso modo in cui un capo della polizia deve essere un poliziotto per diventare capo.
Dizionari Strong’s Hebrew and Greek
G743
ἀρχάγγελος
archaggelos
ar-khang’-el-os
Da G757 e G32; un angelo capo: – arcangelo.
(http://www.newjerusalem.org/Strongs/G743)
Se il Signore Gesù Cristo non è un angelo, ma il Figlio di Dio che viene dal seno o dallo stesso essere del Padre, allora Lui non è Michele, l’arcangelo! Egli è Dio, chiamato nei manoscritti greci come monogenes theos o unigenito di Dio.
ΙΩΑΝΝΗΝ 1:18 (GREEK WESCOTT-HORT TRANSLITERATED)
theon oudeis eōraken pōpote monogenēs theos o ōn eis ton kolpon tou patros ekeinos exēgēsato (l’enfasi è nostra)
Questo versetto nelle scritture greche è stato tradotto fedelmente in molte traduzioni in inglese della Bibbia come in Amplified Bible, Emphasized Bible, la traduzione Etheridge, la traduzione Murdock, e la New American Standard Bible.
GIOVANNI 1:18
Nessuno ha mai veduto Iddio; l’unigenito Figliuolo, che è nel seno del Padre, è quel che l’ha fatto conoscere.
Come può – nella giustizia di Dio – l’essere unigenito Dio venire degradato a solo un arcangelo ?! Era questo il desiderio del Padre? È volontà di Dio che Suo figlio sia al di sopra di tutti.
COLOSSESI 1:18-19
18 Ed egli è il capo del corpo, cioè della Chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, onde in ogni cosa abbia il primato.
19 Poiché in lui si compiacque il Padre di far abitare tutta la pienezza
Una prova solida delle menzogne propagate dai Testimoni di Geova (io li chiamo falsi testimoni) è la loro presunta traduzione accademica della loro Bibbia, che in Giovanni 1:18 afferma che:
GIOVANNI 1:18
Nessuno ha mai veduto Iddio; l’unigenito Figliuolo, che è nel seno del Padre, è quel che l’ha fatto conoscere.
Per quanto volevano equivalere Cristo e Michele come lo stesso essere; l’unigenito Figlio di Dio non sarà mai un angelo o un arcangelo come Michele! Non c’è alcun scampo per i Testimoni di Geova o per i loro antenati di coprire in alcun modo le loro dottrine inventate! Il vero Dio della Bibbia non ha nemmeno messo la Sua fiducia negli angeli.
GIOBBE 4:18
Ecco, Iddio non si fida de’ suoi propri servi, e trova difetti nei suoi angeli;
Ma Dio si fida pienamente al Signore Gesù Cristo, suo Figlio generato, e ha affidato in Lui ogni potere in cielo e sulla terra.
MATTEO 28:18
E Gesù, accostatosi, parlò loro, dicendo: Ogni potestà m’è stata data in cielo e sulla terra.
Se concludessimo e ci fermassino a questo punto, le parole di Dio citati in tutti i versetti sopra è sufficiente per dimostrare il nostro argomento che Gesù Cristo non è l’arcangelo Michele. Ma non è questo il modo in cui il vostro umile servitore tratta le bugie dei bugiardi sfacciati! Continuiamo.
Nel loro articolo su Michele, l’Arcangelo, i Testimoni di Geova incautamente hanno concluso che in Daniele 12:1 un Figlio di Dio è menzionato!
In “La tua volontà sia fatta in terra” pagina 311 da Watch Tower Biblie & Tract Society of Pennsylvania, è scritto-
Questo è sfacciataggine! Dire che in Daniele 12:1 un figlio di Dio è menzionato è una menzogna senza parallelo!
DANIELE 12:1
E in quel tempo sorgerà Micael, il gran capo, il difensore de’ figliuoli del tuo popolo; e sarà un tempo d’angoscia, quale non se n’ebbe mai da quando esiston nazioni fino a quell’epoca; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; tutti quelli, cioè, che saran trovati iscritti nel libro.
Leggi questo versetto ancora e ancora per un centinaio di volte, e non vedrai una frase citata di “figlio di Dio”. Eppure, in un’altra parte di questo articolo, dice che quando “Michele sorgerà” negli ultimi giorni, significa regnerà come re.
Hanno anche citato altri versetti usando la parola “sorgerà” per dimostrare che vuol dire regnare come un re. Considerate questo articolo dal loro Watch Tower Bible & Tract Society of Pennsylvania, “La tua volontà sia fatta in terra” pagina 311 –

Se questa affermazione è vera, vorrà dire che il Signore Gesù Cristo non è attualmente il re regnante dei re e Signore dei signori, solo perché negli ultimi giorni, quando la grande tribolazione verrà egli sorgerà come Michele, l’arcangelo? Il fatto è che Cristo non ha bisogno di sorgere per essere un re, semplicemente perché è nato re!
MATTEO 2:1-2
1 Or essendo Gesù nato in Betleem di Giudea, ai dì del re Erode, ecco dei magi d’Oriente arrivarono in Gerusalemme, dicendo:
2 Dov’è il re de’ Giudei che è nato? Poiché noi abbiam veduto la sua stella in Oriente e siam venuti per adorarlo.
Cristo è stato ucciso come un re!
GIOVANNI 19:19-22
19 E Pilato fece pure un’iscrizione, e la pose sulla croce. E v’era scritto: GESÙ IL NAZARENO, IL RE DE’ GIUDEI.
20 Molti dunque dei Giudei lessero questa iscrizione, perché il luogo dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città; e l’iscrizione era in ebraico, in latino e in greco.
21 Perciò i capi sacerdoti dei Giudei dicevano a Pilato: Non scrivere: Il Re dei Giudei; ma che egli ha detto: Io sono il Re de’ Giudei.
22 Pilato rispose: Quel che ho scritto, ho scritto.
È stato lo spirito di Dio che ha reso Pilato inflessibile su ciò che aveva ordinato di scrivere sulla croce “Re dei Giudei” – Cristo era davvero il re dei Giudei! Egli regnerà come re nel millennio dopo la risurrezione.
APOCALISSE 20:4
Poi vidi dei troni; e a coloro che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decollati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non aveano adorata la bestia né la sua immagine, e non aveano preso il marchio sulla loro fronte e sulla loro mano; ed essi tornarono in vita, e regnarono con Cristo mille anni.REVELATION 19:13, 16
13 Era vestito d’una veste tinta di sangue, e il suo nome è: la Parola di Dio.16 E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE, SIGNOR DEI SIGNORI.
Egli è re di nascita, re quando è morto, tornerà come re e regnerà come re per un migliaio di anni dopo l’ultimo giorno.
Egli non ha bisogno di essere Michele, l’Arcangelo e di sorgere negli ultimi giorni per essere un re!
S’intende dire che quando Ananias disse a Saul: “alzati e sii battezzato,” gli stava chiedendo di regnare come un re?
ATTI 22:16
E ora, perché indugi? Àlzati, sii battezzato e lavato dei tuoi peccati, invocando il suo nome”.
Quando l’apostolo Paolo scrisse agli Efesini di alzarsi dalla morte, significa che stava dicendo agli Efesini di regnare come re?
EFESINI 5:14
Perciò dice: Risvegliati, o tu che dormi, e risorgi da’ morti, e Cristo t’inonderà di luce.
Conoscere il vero Gesù Cristo esige andare oltre. Si richiede aderire alla verità piuttosto che accondiscendere e giustificare un leader scorretto. Una profezia fallita non trasforma Gesù Cristo in Michele l’Arcangelo, non importa come sono stati mal interpretati i versi.
Quindi adesso, a chi potrebbero testimoniare i Testimoni di Geova? Devi controllare in primo luogo quel mucchio di bugie che avete ereditato da altri.
Sinceramente Vostro,
Fratello Eli